SOLVI STUBING
Presidente del Comitato Organizzativo
Solvi Stubing, oggi attrice e produttrice, inizia la sua carriera cinematografica con Antonio Pietrangeli in "Io la conoscevo bene" accanto a Stefania Sandrelli. Da quel momento partecipa in Italia e all`estero a circa 35 film con i registi della famosa commedia all`italiana come Dino Risi, Luigi Comencini, Lucio Fulci, Nanni Loy e molti altri ancora. Intraprende contemporaneamente la carriera di doppiatrice, prestando la sua voce a personaggi di rilievo come Marthe Keller, interprete del film "Il Maratoneta" di John Schlesinger, a Marisa Berenson nel film "Barry Lindon" di Stanley Kubrik, "La tamburina" di George Roy Hill, "Pretty Baby" di Louis Malle e per tanti altri film. Negli anni `60 e` la protagonista in importanti spot pubblicitari per beauty, gioielli, shampoo, diventando nel 1966 per sette anni Testimonial per "Nastro Azzurro" e "Birra Peroni". Arriva il successo e la stampa la decreta un vero Mito, un sex symbol, "L`angelo dai capelli biondi". Rimane Testimonial fino al 1973 per la "Birra Peroni" Nel 1968: debutta in teatro con "Scanzonatissima" di Vaimer e Terzoli. Negli anni `70 e fino agli anni `80 partecipa come protagonista a molte produzioni teatrali: Con la "Compagnia di Garinei e Giovannini" in "Povera Italia" con Gino Bramieri. Con "Lo stabile di Cosenza" in "Cristina la Svedese". Con "Lo stabile Di Pescara Teatro Tenda" in "Alle 9 sotto casa" con Pippo Baudo, Lino Banfi e Gianni Nazzaro. Nel 1981, pur restando lo spettacolo il suo "Habitat" culturale, diventa un`affermata giornalista e imprenditrice, esperta in campo cinematografico e multimediale. Scrive per importanti testate giornalistiche. Da allora fino ad oggi conduce le famose rubriche di informazione cinematografica "Ciak si gira"- "Cinemondo"- "Magic Cinema", in onda su tutto il territorio nazionale televisivo. Nel 1986: il Presidente Cossiga la nomina "Cavaliere al merito della Repubblica Italiana". E` stata membro italiano nella Commissione Delle Donne Europee presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (Capo del Governo Craxi) per la realizzazione della Parita` fra Uomo e Donna e per la formulazione del "Codice Donna". E` con tali attivita` che si appassiona alla politica; non solo a quella che riguarda i grandi problemi della donna nella societa`, nazionale ed europea. Negli ultimi anni partecipa come ospite in vari programmi televisivi come "Anima Mia", con Fabio Fazio e Claudio Baglioni; "900" con Pippo Baudo; "Forum", con Rita Dalla Chiesa; "50 anni in tv", con Pippo Baudo. L`11 Novembre del 2004 e` nominata "Consigliere di Amministrazione del Centro Sperimentale di cinematografia". Nello stesso anno e` candidata alle elezioni per il Parlamento europeo ottenendo un ottimo successo di voti, ed il 4 Dicembre le e`conferito il Premio Domenico Meccoli "Scrivere di Cinema" come "Miglior Giornalista Cinematografico Televisivo dell`anno". Nel 2005 e` nominata dal Ministero per i Beni e le Attivita` Culturali nella Commissione della sezione Cinema. Nel 2006 partecipa al film Punto rosso, opera prima di Marco Carlucci ed al film Anita del regista Aurelio Grimaldi.
DARIO TOMASELLO
Insegna "Letteratura Italiana contemporanea e Discipline dello Spettacolo presso la Facolta` di Lettere e Filosofia" di Messina. Sue pubblicazioni: "La tradizione simbolista in Sicilia"; La "luminaria" e la "caligine": Il ritorno di T. Landolfi; "Pratolini lettore di Pratesi"; "Note sulle redazioni de "Lo scialo" di Vasco Patrolini; "Tra passato e avvenire: la danza futuristica delle avanguardie messinesi in AA.VV., Messina negli anni venti e trenta"; Il seme di un po` di successo tra le spine della prigionia: tre racconti di Giuseooe Berto; "Il romanziere e` panteista. Ideologia e stile nella prosa di F.D. Guerrazzi; "Oltre il futurismo, Percorsi delle Avanguardie in Sicilia; "Esempi di virtu` cavalleresca nella letteratura cristiana e musulmana del Medioevo"; "La lettera che uccide, le nuove tecnologie e l`autore senza diritto, in AA.VV., Testo, metodo, elaborazione elettronica; "Sentimento del tempo. Petrarchismo e antipetrarchismo nella lirica del Novecento"; "Viaggio verso qualcosa di preciso. Percorsi della Poesia di Bartoli Cattafi". Molti altri sono i testi pubblicati da Dario Tomasello che, attualmente e` direttore artistico della Sezione "Paradosso con l`autore" per il Teatro Vittorio Emanuele, Sala Laudamo.
NINO GENOVESE
Nato a Barcellona, da oltre 50 anni, vive e lavora a Messina, conseguendo due lauree, in Lettere e, successivamente in Filosofia. Giornalista e critico cinematografico, e` membro del Sindacato Critici Cinematografici Italiani e del Sindacato Nazionale Giornalisti cinematografici italiani. Saggista, e` professore di Storia e Critica del Cinema sino al 2006 presso la Facolta` di Lettere e Filosofia - Corso di Laurea in Scienze dell`informazione: Editoria e Giornalismo. Direttore della Rivista "Cin&Media"(Edita dal Cinit di Venezia), collabora alla "Gazzetta del Sud" per le pagine cultura e spettacoli, alla rivista culturale "Margine Esterno", a "Quaderni di Cinemasud", a "Cinemasettanta", a "Cinemuseum" a "Ciemme". Presidente del "Cineforum Don Orione", fa parte del Direttivo Nazionale del CINIT. E` socio onorario del Museo del Cinema di Torino. Si occupa dei rapporti tra cinema, letteratura e storia, pubblicando saggi su Verga, Pirandello, Sciacia e Bufalino. Cura la stesura di un`opera in due tomi "E venne il cinematografo. Le origini del Cinema in Sicilia", e dell`opera in due tomi di "La musa Inquietante di Pirandello: il cinema" che gli e` valso il I premio "Pirandello, Maschere Nude", indetto dal Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento, come miglior opera di saggistica nel 1990. In collaborazione, cura il volume "Verga e il Cinema". Scrive il libro "Febo Mari" e nel 2007 "Omaggio a Michelangelo Antonioni - Messina nella sua Avventura" Collabora alla stesura di alcune voci, del Dizionario dei registi a cura di Gian Piero Brunetta che fa parte della Storia del Cinema mondiale pubblicata da Enaudi di Torino. Ricostruisce la Storia della Rassegna Cinematografica di Messina e Taormina. Partecipa, come docente all`Advanced Master di Lucca, dal titolo "Profili Intertestuali della letteratura italiana ed europea in epoca moderna e postmoderna". E` relatore in numerosissimi convegni tra cui "The Magic of a Novel: Before" "The Late Mattia Pascal" all`Universita` di Princeton (New Jersey). Per il Teatro Vittorio Emanuele di Messina contribuisce attivamente al progetto "Il Teatro di Messina per Pirandello nel settantesimo anniversario della morte, partecipando al Convegno "Pirandello e le arti minori"- Cinema, Musica, Pittura, presentando 5 film della retrospettiva.
FRANCO LA MAGNA
Catanese, critico cinematografico, storico del cinema e operatore culturale, gia` responsabile delle pagine culturali del quotidiano "Giornale del Sud" diretto da Giuseppe Fava, collaboratore di giornali, riviste specializzate online, e` autore di numerose pubblicazioni, tra cui "Cento anni di Cinema a Catania (Epidrom, Catania, 1995); "Il set spettacoloso, Itinerari etnei nel cinema" (Bonanno Editore, Acireale Roma, 2002); "Maschere di celluloide. Il carnevale nel cinema dalle origini ai nostri giorni (Bonanno Editore, Acireale-Roma 2004); "Vi ravviso o luoghi ameni. Vincenzo Bellini nel cinema e nella televisione" (Citta` del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2007): Ha partecipato alla stesura della seconda edizione dell`Enciclopedia di Catania (Tringale Editore, Catania 1987). E` responsabile dell`Ufficio Cinema del Comune di Catania (2001), di cui e` stato promotore insieme alla Catania Film Commission (2002). Socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e dell`Associazione Nazionale per le ricerche di Storia del Cinema (ANRSC), fa parte del comitato operativo Agiscuola - Catania. Ha sviluppato progetti e tenuto incontri sul linguaggio cinematografico. Direttore responsabile di un periodico della collana "Lo specchio scuro, Cinema Controluce" (2007) della Casa Editrice Citta` del Sole (Reggio Calabria), membro di giurie di Festival Cinematografici, e` direttore artistico delle giornate del "Cinema (In)visibile" (S. Giovanni La Punta). "Sono un appassionato dell`opera e di Bellini, in tale direzione propongo alla Mostra una particolare opera di impianto teatrale "Norma" del regista russo Boris Ajripetyan, che pur essendo di difficile fruizione, ha un impianto surrealistico nelle scene di sovraimpressione del girato teatrale."
FRANCESCO SALVO
La Dino s.r.l. e` stata fondata a Messina da Francesco Salvo, regista e produttore. Dino Elettronic Film Production ha per oggetto l`attivita` di servizi relativi alla produzione, postproduzione, trasmissione di programmi e spettacoli televisivi, lo sviluppo della comunicazione audiovisiva attraverso la formazione e` quant`altro di tecnica posta al servizio della comunicazione e dell`informazione. La societa` ha acquisito, ristrutturato e restaurato uno stabilimento industriale edificato agli inizi del secolo scorso e destinato originariamante alla produzione di pasta, nella citta` di Messina, in Via Umberto Bonino, della superficie di circa 1300 mq. coperti (disposti su due piani) e di 800 mq. esterni adibiti a piazzali e parcheggi. La societa` sviluppa e produce documentari, cortometraggi televisione che valorizzino le risorse ed il talento della Sicilia, e si propone di portare Messina all`attenzione nazionale, come centro di produzione di film indipendente. Il Logo della Societa` raffigura il Dinosauro, appunto (DINO) in lingua inglese. Francesco dice: "Non c`e` nulla di nascosto che non sara` rivelato, e nulla di segreto che non sara` conosciuto!"
